Comunicare bene: scegli la tua strategia vincente

Stai pensando di rinnovare il tuo modo di comunicare e di farti conoscere dai tuoi clienti e tentare di acquisirne di nuovi? Se lo stai facendo, possiamo dirti che stai facendo la mossa giusta, perché oggi è davvero molto importante comunicare nel modo giusto e crearsi un buon biglietto da visita sul quale poter contare.

Alcune nozioni di comunicazione

Scegli il tuo pubblico: si tratta del famoso “target”, il bersaglio che vorrai colpire grazie alla tua comunicazione. Le parole, il tema, i contenuti della tua campagna, dovranno essere ritagliati sul pubblico che hai scelto.

Usare bene le parole è fondamentale: vanno usate quelle giuste al momento giusto. “The content is the king” afferma Bill Gates: il contenuto è il re. Questo significa che dovresti prestare una particolare attenzione ai contenuti: non dovrai soltanto presentarti bene, ma dare un senso compiuto, un tema, alla tua campagna di comunicazione. Tu sarai il tema che proporrai.

Un altro aspetto importante è la creazione di engagement: indurre gli utenti ad interagire con te attraverso la tua campagna di comunicazione, è il primo passo per attrarre nuovi potenziali clienti o per far partecipare le persone se il tuo scopo è sostenere una causa. Un call to action (una chiamata ad agire), può esserti d’aiuto.

Comunicare bene

Se risiedi o fai affari in Lombardia, puoi contare su un aiuto qualificato e professionale. Per comunicare bene la tua immagine, infatti, serve una strategia ben costruita.

Agenzia di comunicazione online Bergamo: Clevermarketing. Il personale di questa agenzia sarà in grado di ascoltare le tue preferenze e di mettere insieme ai più innovativi strumenti di comunicazione, per fare del tuo progetto l’arma vincente per emergere sul mercato. Clevermarketing studierà il tuo target e analizzerà per te il settore e i tuoi competitor, poi elaborerà un progetto. Chiedi subito una consulenza.

Aggiornamento RSPP: cosa devi sapere

Proprio in questi giorni si parla della tematica della sicurezza sul lavoro: mettere in condizioni di evitare infortuni o morti è assolutamente necessario e per farlo è importante ridurre al minimo il rischio per i propri dipendenti. Ad occuparsene è chiaramente il datore di lavoro che deve realizzare dei documenti appositi in aiuto della figura dell’RSPP. Con responsabile del servizio prevenzione e protezione si va ad intendere un professionista che faccia da riferimento al datore di lavoro e che possa offrire un piano completo della valutazione dei rischi attraverso una stesura di elementi critici e possibilità di miglioramento.

Aggiornamento RSPP datore di lavoro: come funziona

Il professionista contattato dall’azienda e dal datore di lavoro ha come obiettivo quello di evidenziare le criticità, i rischi e i pericoli a cui gli operai e i dipendenti vanno incontro offrendo poi anche proposte per le migliorie. Questi documenti vengono poi forniti al datore di lavoro che si dovrà adoperare perché queste migliorie vengano attivate e programmate così da offrire il massimo ai propri dipendenti. I compiti del’RSPP sono quelli di monitorare il lavoro e segnalare criticità e rischi, individuare i fattori di rischio aziendale, valutare e definire le misure di sicurezza così da poter andare a migliorarle con interventi successivi, elaborare procedure mirate sulla singola azienda ed infine fornire ai lavoratori tutte le informazioni relative all’articolo 36 sul tema della sicurezza sul lavoro. Sappiamo che c’è un disegno di legge da rispettare ma siamo anche a conoscenza di quanti datori di lavoro, a prescindere dalle regole, tengano ai propri dipendenti: per questo motivo vi invitiamo ad informarvi sul tema dell’aggiornamento rspp datore di lavoro direttamente da un portale specializzato.

RSPP: chi è e di cosa si occupa

RSPP è l’acronimo di Responsabile del servizio Prevenzione e Protezione, si tratta di un professionista formato che si occupa di mantenere l’ambiente di lavoro sicuro. Il suo lavoro è quello di andare ad analizzare le criticità di un’azienda offrendo al datore di lavoro un elenco di problematica e interessanti soluzioni per garantire massimi livelli di sicurezza.

Passare a GPL è semplice

Un’auto con motore a GPL presenta sicuramente una lunga serie di vantaggi rispetto ai classici motori a benzina e a diesel.

In primo luogo, come è risaputo dai più, un’auto alimentata a GPL è un grande sollievo per il portafoglio. Si tratta infatti di un tipo di alimentazione che permette un notevole risparmio rispetto ai classici carburanti, arrivando a spendere fino a un buon 50 per cento in meno. Questo non è affatto un dettaglio indifferente, soprattutto per chi la macchina è solito utilizzarla molto.

A contrario di quanto si potrebbe pensare, nonostante i costi ridotti il gpl non riduce le prestazioni dell’automezzo, che risultano pressoché invariate.

Un secondo grande vantaggio del gpl riguarda invece non tanto l’economia, quanto l’ecosostenibilità. Il gpl è di gran lunga più sostenibile a livello ambientale sia della benzina che del diesel, producendo fino al 10% in meno di anidride carbonica. Inoltre contiene molto la produzione di polveri sottili rispetto agli altri carburanti.

Se fino a qualche tempo fa la grande preoccupazione di chi optava per questo tipo di alimentazione era di non trovare abbastanza colonne gpl nel corso della strada e rimanere quindi a secco, oggi non è più un problema in quanto i punti dove fare rifornimento sono davvero numerosi e in continuo aumento.

Il motore alimentato a gpl, inoltre, ha la garanzia di essere assolutamente sicuro.

Qualora si possieda una macchina a benzina o diesel e si volesse passare al gpl si può ricorrere all’installazione impianti GPL a Rivoli. Risulta di massima importanza rivolgersi a degli esperti nel settore per procedere in maniera sicura e ottenere un risultato di qualità.

Una volta installato l’impianto a GPL, la legge non impone revisioni specifiche delle bombole, ma dell’auto invece sì. Per questo motivo è importante, e necessario, il passaggio periodico in officina per tutti i controlli necessari.

Spedizione pallet Italia: ecco come fare

Spedizione pallet Italia con Easytrucking

Da molti decenni, nella movimentazione e nello stoccaggio delle merci, sono utilizzati i pallet, noti anche coi nomi di bancali o pedane.  Questi sono generalmente costruiti con assi di legno e sono diventati di utilizzo comune per diverse ragioni:

  • offrono una solida struttura di appoggio alle merci;
  • consentono un buon isolamento dalla base di appoggio o dal terreno;
  • evitano o riducono i danneggiamenti durante il trasporto;
  • permettono un notevole risparmio di tempo per il trasporto di merci pesanti e voluminose;
  • sono facilmente inforcabili dai mezzi di movimentazione.

Per i pallet in legno è stato introdotto a livello europeo uno standard (EPAL) che permette l’omologazione finalizzata all’ottimizzazione dello spazio a magazzino e del trasporto.

Easytrucking è azienda leader nella spedizione pallet Italia e negli anni ha messo a punto una intelligente piattaforma online che permette l’incontro tra domanda dei clienti con necessità di spedire pallet e offerta di servizi da parte di autotrasportatori che vogliano mettere a disposizione spazi inutilizzati nei loro mezzi.

Per la spedizione pallet in Italia, Easytrucking offre soluzioni adeguate alle esigenze della clientela, sia per carichi completi che per carichi parziali, tramite il proprio portale easytrucking.it. E’ possibile effettuare una stima online della spedizione pallet Italia, inserendo nell’apposito form l’indirizzo di ritiro e quello di consegna.

Ciò permette di esaminare i costi dei vari trasportatori, valutarne le offerte, scegliere quella più conveniente e adeguata alla merce che si vuole spedire. E’ possibile effettuare il pagamento con i più comuni strumenti di moneta elettronica.

Easytrucking assicura la massima affidabilità degli autotrasportatori convenzionati, tutti regolarmente iscritti all’albo e di provata solvibilità. Inoltre, riempire gli spazi vuoti nei mezzi è anche un piccolo aiuto all’ambiente perché concorre a diminuire il transito stradale e l’immissione di CO2 in atmosfera.

Visita il sito web https://www.easytrucking.it/.