Se stai pensando di rimodernare la tua cucina, la prima cosa da fare è comprare un piano cottura ad induzione. Ormai sempre più persone scelgono questa alternativa ai classici fornelli a gas. I vantaggi sono diversi, dal punto di vista ecologico il piano ad induzione riduce notevolmente le dispersioni di calore e quindi gli sprechi; dal punto di vista estetico rende l’ambiente pulito e minimal; Da quello pratico garantisce una pulizia semplice e veloce e permette di essere usato come piano d’appoggio quando non è usato come punto cottura.
Le cucine ad induzione, a differenza di quanto si possa pensare, hanno dei consumi ridotti rispetto ai tradizionali fornelli a gas. Inoltre, i primi, riducono notevolmente i tempi di cottura. E’ necessario, però, considerare che potrebbe essere necessario aumentare la potenza dell’utenza di domestica, in quando, i fornelli ad induzione ne consumano un pò. Le ultime generazioni di questi piani cottura hanno un sistema che permette di regolare la potenza in modo tale che quando ci sono più fuochi accessi contemporaneamente non si consumi troppa potenza.
Se già l’idea di cambiare tutte le pentole ti sta distogliendo dall’idea di questo cambiamento, stai tranquillo esiste un trucchetto che ti permette di capire se quelle che già hai possono andare bene. Tutto quello di cui hai bisogno è una calamita, se la calamita si attacca allora la pentola è ad induzione in caso contrario, dovrai sostituirla. In ogni caso nella parte in basso delle pentole adatto ad un piano ad induzione è presente un simbolo a serpentina.
Scegliere le padelle adatte non significa, però, solo accertarsi che il fondo sia adatto. Importa capire il materiale, la qualità e la resistenza. Le pentole antiaderenti per induzione sono la scelta migliore perché sono facili da pulire, non fanno attaccare gli alimenti e non presentano sostanze tossiche che possono restare nei cibi.